lunedì 28 giugno 2010

Malattia

Finalmente oggi sto guarendo! E' da quando avevo scritto l'ultimo articolo (mercoledì sera) che avevo cominciato a sentirmi poco bene.
Adesso vi racconto un minimo i miei ultimi giorni.

Giovedì:
alla mattina non stavo benissimo (ero abbastanza raffreddato) ma comunque non avevo disturbi sufficientemente seri per impedirmi di andare al lavoro. Arrivati al lavoro sento che comincio a peggiorare e così decido dopo pranzo di tornare a casa, chiedo a Niranjan e me ne torno a casa... tornato a casa cazzeggio un po' e poi me ne vado a letto... sarò andato a letto verso le 16 e mi sono svegliato mi pare verso le 21... al mio risveglio sto un pochino peggio di prima, così decido il giorno dopo di stare a casa.

Venerdì:
La notte tra giovedì e venerdì ho dormito pochissimo, al mattino prendo una aspirina fornita dal nostro sponsor Enrico Casini e appena comincia a fare effetto comincio a stare un pocchettino meglio, ma ho un raffreddore veramente importante... mi guardo le partite del mondiale mezzo dormiente e poi mi addormento definitivamente sul divano...
Verso le 17 mi sveglio perchè sento che qualcuno mi chiama da skype che avevo lasciato acceso e con il volume abbastanza alto da poterlo sentire. Mi stava chiamando Enrico e mi stava dicendo che erano un po' nella "cacca"... nel senso che al mattino erano andati al lavoro con Jerryll usando le chiavi di Jerryll, ma al pomeriggio Jerryll è tornato a casa con Matt portandosi dietro le sue chiavi dando per scontato che Enrico e Rita avessero le loro... in conclusione loro erano all'IHMC con la macchina ma senza le chiavi...
Subito da casa ho provato a chiamare Jerryll sul cellulare per dirgli di tornare indietro, ma il cellulare era staccato, allora ho aspettato che venissero a casa... appena sono entrati Jerryll mi fa: "you look like shit, dude!" (traduzione: Coso, sembri una merda!).. dopo questo saluto amichevole gli spiego la simpatica situazione in cui si trovano i miei compagni di viaggio e lui fa una faccia dalla quale si poteva leggere: #!@?ù+*#
Ma alla fine il problema era di Matt in quanto lui aveva la macchina. Come ogni venerdì Matt se ne stava per tornare a Panama City e adesso avrebbe dovuto fare una deviazione e tornare all'IHMC per riportare le chiavi, ma non penso sia stato per lui un grosso sacrificio.
Durante il viaggio di ritorno avevo chiesto ai ragazzi di fermarsi a prendermi un termomentro per capire quanta febbre avevo... arrivati a casa mi provo subito la febbre e il termometro recita 102.2°F. Dopo un breve controllo vedo con stupore che 102.2°F corrispondono a 39°C. Ero messo male, ma non pensavo di averla così alta. Vabbè.. lascio perdere l'aspirina e provo a prendere una tachipirina.

Sabato:
la notte trascorsa ha seguito lo stesso copione della notte precedente.. al mattino sempre la febbre... riprendo un'altra tachipirina.
Verso le 13 Enrico e la Rita vanno a vedere la partita USA - Ghana (ottavi di finale) in un locale con Greg, Josh e un altro suo amico.
Io rimango a casa con Jerryll a guardarmi anche io la partita.

Domenica:
Mi sveglio che mi sento un po' peggiorato... comincio a valutare l'idea di andare da un dottore. Provo a chiedere a Jerryll ma lui qui non conosce nessun dottore, chiedo a Massimiliano e all'Erika ma anche loro non conoscono nessuno, mi hanno detto che Giacomo in passato era andato in pronto soccorso però mi hanno anche detto che ti fanno aspettare un sacco e costa tanto. Chiedo a Niranjan il quale mi consiglia di andare in una divisione dell'ospdale che fanno solamente visite a persone con influenze, raffreddori, senza farti troppo aspettare e senza appuntamento. Nel pomeriggio (dopo la partita Argentina - Mexico) Enrico mi accompagna dal dottore.. il viaggio in macchina è stato veramente duro perchè fuori c'era già un caldo assurdo, e poi io non stavo bene.. mamma mia!
Arrivati in questa piccola clinica mi fanno il check in, mi fanno compilare un modulo per sapere se mi drogo, se bevo, se ho avuto un infarto, ecc...
Non finisco nemmeno di riempire il modulo che arriva un infermiera e mi dice che tocca a me. Entro, mi misura battiti,pressione, peso, altezza e temperatura, poi esce e arriva il medico. Il medico mi fa un visita e mi dice che ho preso su qualche batterio che mi sta dando da fare.. Vuole però vedere se è una cosa contagiosa quindi fa venire uno che mi fa un tampone in bocca. Dopo 10 minuti torna il dottore con il risultato e mi dice che non è contagiosa e mi fa riaccomodare fuori. Dopo 2 minuti mi richiamano dentro e un'infermiera mi da la ricetta per l'antibiotico ed un altro farmaco (che ancora non ho capito cosa sia), e mi dice anche di non prendere più medicine italiane perchè se peggioro poi loro non sanno precisamente che cosa ho preso. L'infermiera mi accompagna a fare il checkout dove devo pagare. Spesa: 129$ e in mezz'ora ero fuori.
Con l'assicurazione che ho dovrebbero rimborsarmi qualcosina ma mi hanno detto che si tratta di pochi dollari e che almeno 100 li devo pagare.
Tornando a casa io ed Enrico ci fermiamo in farmacia a prendere i medicinali.
Arrivati a casa Jerryll e la Rita vanno al Wal-Mart a fare un po' di spesa e al loro ritorno mi portano un bellisimo paloncino con la scritta "Good Luck" (traduzione: Buona Fortuna).. mi è piaciuto veramente un sacco!
Alla sera prendo l'antibiotico e le altre pastiglie e finalmente dormo difilato 6-7 ore. =) =)

Oggi:
Mi sveglio sempre bello raffreddato ma non ho più la febbre e finalmente non mi sento più così male! =) =)
Passo la giornata in casa da solo a cazzeggiare e mi sa che anche domani rimango a casa, sono ancora troppo raffreddato.. però spero davvero mercoledì di tornare in ufficio: mi sono rotto di stare in questa casa!

E meno male che c'erano i mondiali così almeno qualche oretta nella giornata me la sono riempita.

// stronzo mode on
Ma almeno ho visto che Enrico e la Rita hanno continuato a scrivere articoli su questo blog raccontanto di New York e di questo lunghissimo week end.
Sono stati brevi momenti di gioia leggere quelle righe... non mi facevano pensare alla malattia ma mi catapultavano indietro di qualche giorno quando camminavamo per le strade della capitale del mondo... sono molto contento a non essere solo a portare avanti questo blog!!!!
//stronzo mode off

Foto del giorno che ritrae il sottoscritto che si sforza di mangiare due pezzi di pane per poi prendere l'antibiotico. Notare il palloncino.



P.S. Adesso Enrico e la Rita sono collassati sui loro rispettivi letti dopo una dura giornata di lavoro.. voglio proprio leggere i loro commenti =)

10 commenti:

  1. barba non fatta, flacone di medicinale e birra..manca solo una pistola sul tavolino e sembri appena uscito da arma letale

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  2. avevo inziato a scrivere un commento cattivino... pero' preferisco lasciar perdere picciati e continuare a prenderti in giro perche' sei sordo, perche' sembri un nonno quando ti aggiri per casa con la faccia verde (ti manca solo la vestaglia e il trepiede) facendo mmmmhhh..... e ti devi imbottire di medicine.... e' molto piu' divertente!!!

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  3. e poi e' da notare che ieri mattina ti avevo chiesto gentilmente: "piccio mi potresti mandare la foto con il palloncino oggi? cosi' scrivo l'articolo"... io ho aspettato impaziente ma la foto non e' arrivata.......

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  4. Sei veramente messo malissimo :)

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  5. e il palloncino da veramente un tocco di grazia!! jerryll ha avuto un'idea bellissima!!

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  6. Se avessi speso 100 dollari per farmi dire che ho la caghetta, anche io avrei quella faccia...

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  7. Guardarti mi ha fatto sentire meglio... Grazie Piccio! :)

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  8. Sappiate che gira tutt'ora col palloncino attaccato al braccio, solo che e' sgonfio e se lo tira dietro trascinandone il cadavere sul pavimento...

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  9. si e' vero... e' molto triste ma dice che non riesce a liberarsene... ce l'ha con lui perfino in ufficio!

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