lunedì 22 novembre 2010

La fine (parte 2)

Il titolo, effettivamente, è un po' drammatico però, non si può negare che renda bene l'idea...
Per chi mi conosce questa può sembrare una cosa dettata dalla pigrizia, ma, almeno per questa volta, non è per niente così: non credo che nemmeno io scriverò ancora sul blog. Enrico e Piccio lo sanno già, vorrei rimanere davvero in contatto con loro ma l'idea del blog è stata bellissima ed era così bella anche perché la condividevamo noi tre! Credo davvero che quelli che si sono divertiti di più a leggere il blog siamo stati proprio noi :)

A questo punto, come (molto probabilmente) ultimo articolo vorrei raccontarvi la giornata di oggi perché è degna di nota... è stata la perfetta conclusione di questa esperienza..

Innanzi tutto ho saputo da Andrea che Enrico ha finito di fare la valigia stamattina! Ieri sera io l'avevo lasciato parecchio in difficoltà, stava saltando sulla valigia per riuscire a chiuderla :P e dopo poco ho scoperto che aveva un altro mucchio di roba da infilarci dentro... non so davvero come abbia fatto a saltarci fuori..

Quando sono arrivata all'ihmc ho trovato El Picciatello che, con mia immensa gioia, mi aveva preparato una torta!!! Mi ha chiesto di accompagnare lui ed Enrico in banca per chiudere il conto corrente o comunque sistemare le cose con la banca. Siccome Enrico era già là con la shitty car e io non riuscivo a camminare perché le mie bellissime ballerine mi stanno distruggendo i piedi.. abbiamo preso la bici di Twan e siamo andati in banca (io caricata sul cannone).
Facevamo davvero ridere.. già in generale, in America, la gente che cammina o va in bici fa ridere e soprattutto è molto rara, in più noi eravamo in due...

Una volta finite le operazioni con la banca è arrivato il momento di partire alla volta dell'aeroporto.
Io ed Enrico siamo andati con la shitty car mentre Piccio è andato con Jerryll.
Non è mancato l'ultimo brivido e, come sempre dato che non mi fido delle indicazioni stradali di Enrico, abbiamo sbagliato strada :)
Non è la prima volta, infatti che lui sa la strada, io non lo ascolto, e ci perdiamo..

Arrivati in aeroporto, abbiamo aspettato gli altri due e poi eravamo pronti per salutarci......
Non sto a dire che è stato tristissimo e che avevamo i lacrimoni perché è abbastanza scontato, però devo dire che i saluti sono stati molto molto veloci per fortuna!!
Gli altri mi hanno dato una busta, costringendomi ad aprirla quando loro fossero andati via..
Io ho resistito solo finché non sono risalita in macchina e lì mi è proprio sceso tutto.......
Vi scrivo solo alcune cose che mi hanno detto:
"Dovrai essere tu adesso a tirare fuori la grinta e cercare di trovarti bene qui senza di noi (so che è molto difficile in quanto noi siamo sicuramente e senza dubbio i migliori compagni di viaggio che si possano desiderare)"
Da notare la modestia...
"Fortunatamente non sei proprio da sola ma ci sono Jerryll, Andrea e Twan a tenerti compagnia.. probabilmente non riusciranno a proteggerti come l'abbiamo fatto noi ma almeno non sei da sola.."
Mentre leggevo questo per metà piangevo e per metà ridevo come una scema!!
L'ultima cosa è stata:
"P.S. Quando arrivi in ufficio dai un'occhiata al primo cassetto del mobiletto basso"
E quello che ho trovato è stato questo:



Potete immaginarvi la mia reazione.. giù di lacrimoni un'altra volta finché, guardando bene le foto non mi sono accorta di questo:




Non so se vi ricordate chi è questo (anche perché non sono sicura che abbiamo mai messo una sua foto sul blog), comunque lui è Ionut, il ragazzo rumeno che ha abitato con noi questa primavera per tre settimane. Quando ho visto la foto ho cominciato a ridere come una scema, non riuscivo più a smettere.. La sua foto non centra assolutamente niente con tutte le altre, sembra una di quelle vignette in cui devi trovare l'intruso!! E la cosa divertente è che di tutte le persone, Ionut è proprio quella giusta per una cosa del genere!! Non so spiegarvi bene perché (o meglio saprei farlo ma è meglio soprassedere) ma questa cosa mi ha fatto davvero piegare in due dal ridere!!
E la cosa più bella è che Enrico e Piccio sapevano esattamente come mi sarei sentita oggi e sapevano esattamente cosa sarebbe successo appena avessi visto la faccina di Ionut in mezzo alle altre foto. Sapevano che avrei riso e tanto anche, e avrei smesso di essere triste per un attimo. Vi giuro che è stato davvero bellissimo!! Non sono sicura che possiate capire, anche perché non sono sicura di essere riuscita a spiegare bene.. per esempio Jerryll non ha capito questa cosa, per lui era triste e fuori luogo perché quelle erano le foto di noi tre, di bei momenti passati insieme e Ionut non centrava.. E invece la cosa che sorprende me è quanto bene Enrico e Piccio mi conoscano.. è stato davvero bellissimo!

Poco dopo che sono arrivata in ufficio è arrivato Jerryll dicendomi che......... PICCIO SI ERA TENUTO L'UNICA COPIA DELLE CHIAVI DI CARLTON PALMS!!!
Ebbene si.. e poi ha il coraggio di dirmi che io sono sguasta!!
Ho provato di chiamarli o di contattarli ma, naturalmente non ci sono riuscita finché Enrico, subito prima di imbarcarsi, ha acceso skype e mi ha effettivamente confermato che PICCIO SI ERA TENUTO L'UNICA COPIA DELLE CHIAVI DI CARLTON PALMS!!!
Questa è stata davvero la perfetta conclusione di questa esperienza.. un'altra marea di risate!!! Ci siamo accordati che Piccio spedisse le chiavi appena arrivato mentre alla fine ha avuto la brillante idea di lasciarle all'info point dell'aeroporto a nome mio.
(Piccio non puoi nemmeno immaginare quanto ti prenderò in giro la prima volta che ci rivediamo!!)

Ok direi che sono arrivata alle fine, mi sta salendo di nuovo la tristezza quindi credo che staccherò tutto e andrò a mangiare la carbonare preparata da Andrea (Italiano) e Twan (Olandese)...... chissà cosa ci salterà fuori!!

PS: mi è appena arrivato un messaggio in cui i due guys dicevano che sono arrivati a Washington bene e in cui si firmavano "gli sposi".... quindi mi sembra doveroso ringraziarli: GRAZIE SPOSI!!

domenica 21 novembre 2010

La fine

Eccoci arrivati alla fine dell'avventura... mi sembra veramente passata in un soffio.... oggi pomeriggio dopo aver pulito l'appartamento e finito di fare le valigie mi sono riletto alcuni articoli a caso del blog... mi sono proprio reso conto che abbiamo fatto bene a scriverlo... c'erano tante cose che mi sono tornate in mente rileggendo e mi sono reso conto che senza averle scritte sarebbe stato veramente difficile ricordarle.

Stamattina mi svegliato verso le 10 e sono rimasto a cazzeggiare in casa fino alle 14. A quell'ora Sam mi è venuto a prendere ed insieme siamo andati a Gulf Breeze per la nostra ultima partita di calcio. Oggi era la prima volta che veniva anche Sam... mi è dispiaciuto perchè non avevo mai pensato di invitarlo... ci è venuto in mente solo ieri sera di chiamarlo.
Enrico ed Andrea sono arrivati un pochino in ritardo anche se la partita era iniziata da poco. Oggi è stato proprio divertente e poi ho anche fatto un goal spettacolare. Un tizio mi ha fatto un crosse e io al volo di prima lo calciata in porta... mi sono veramente sorpreso del mio tiro... Quindi qualche numero anche oggi mi è riuscito.
Dopo la partita siamo tornati nelle nostre rispettive case e io ho ultimato le pulizie e le valigie.
Alla sera siamo andati da Ruby Tuesday che è un ristorante... è stata una piacevole serata, c'eravamo noi 3, Andrea, Twan, Jesper, Sam, Carrie, Giulio, Hannah (morosa di Giulio) e Jerryll. Ogni tanto durante la cena mi veniva proprio un po' di malinconia... pensavo che domani partirò e che rischio di non vedere mai più alcune persone... probabilmente Sam e Carrie proprio non li rivedrò mai più... Invece con Twan e Jesper e anche con Maaike e Jerryll si pensava di organizzare qualcosa in Italia, a me piacerebbe veramente un sacco.

Adesso a dir la verità sto pensando un po' alla nostra Rita che si appresta a vivere una nuova avventura. Io ho già tutta la prossima settimana (e anche l'inizio della successiva) già programmata e più o meno so cosa mi aspetta (questo non è per sminuire.. tutt'altro.. ho veramente voglia di gustarmi ogni singolo momento a casa :P), ma per lei sarà sicuramente molto molto diverso senza me ed Enrico.
Rita spero davvero che tu riesca a trovare la grinta e l'entusiasmo per affrontare questa nuova avventura. Sono cose che ti ho già detto a voce direttamente, ma mi viene anche da scriverle nel blog per due motivi: uno per avere nero su bianco un po' questo momento e due anche per far capire ai lettori che la tua scelta non è così banale come può sembrare e che vai ammirata per il coraggio che hai mostrato. Credo di parlare a nome di tanti e ti posso dire davvero che ti saremo vicini anche a distanza.
Secondo me fai davvero bene a rimanere e vedere come farai a cavartela senza il trio.

Programma di domani: ore 9 davanti alla banca per vedere di sistemare le ultime cose del conto che abbiamo qui, dopo si va all'IHMC per salutare tutti quelli che abbiamo conosciuto qui e verso le 10.30 saremo in aeroporto. L'aereo dovrebbe partire alle 12.30 e arrivare a Washington alle 15.39 (ore 21.39 Italiane). Il secondo aereo dovrebbe partire alle 17.33 (ore 00.33 italiane) e dovremmo arrivare a Monaco alle 07.35 (orario già italiano) dopo circa 6-7 ore di volo. Successivamente partenza da Monaco alle 9.05 e arrivo a Bologna alle 10.25. In totale saranno 15 ore di viaggio.

Non mi piace per niente l'idea di non scrivere più sul blog, ma ritengo anche doveroso farlo. E' la fine di una bellissima avventura e non avrebbe senso continuare a scrivere qualche pensiero da casa. Purtroppo la cosa è finita ed è giusto farla finire.

Un mio ultimo pensiero va ai diversi lettori del blog (escluse le mamme e i papà perchè quelli non contano :P). Nei vari articoli che abbiamo scritto raramente ci sono molti commenti, ma cmq sappiamo di avere degli amici lettori che non ci hanno mai lasciato. In questi ultimi giorni ho davvero ricevuto degli apprezzamenti per aver scritto il blog e addirittura qualcuno mi ha detto che è triste che io torni indietro perchè è che se questa avventura l'avesse vissuta in parte anche lui attraverso i nostri articoli. Questo pensiero mi ha sorpreso molto e non vi nascondo la felicità/soddisfazione nell'aver sentito queste parole. Come questo mio amico magari c'è ne sono altri che si sentono così e la cosa mi emoziona davvero. Abbraccio di cuore davvero tutti quelli che ci hanno seguito, e non posso fare a meno che concludere la mia carriera come scrittore di questo blog con un GRAZIE!

Ci VEDIAMO presto (finalmente posso dirlo :P )
Piccio

P.S. Rita tu sei autorizzata a scrivere quando e come vuoi visto che la tua avventura è ancora in pieno svolgimento!

Un lungo sabato

Ieri è stata una giornata piuttosto lunga, ma lunga non nel senso di noiosa, ma lunga nel senso che sono rimasto sveglio un bel po'.
Al mattino la sveglia è scattata alle 6.30 in quanto alle 7 avevamo un appuntamento fuori da Carlton Palms per poi andare a partecipare ad una corsa di 5 km che tutti gli anni viene organizzata da un locale per commemorare il giorno del ringraziamento che sarà questo giovedì.
Verso le 7.15 io, Jesper e la Maaike ci siamo incontrati con Twan, Enrico ed Andrea al locale. Ci siamo iscritti e abbiamo tutti ricevuto una maglietta e una pettorina con il numero.
Alle 8 inizia la corsa... prima della partenza classica foto con bandierone americano e canto dell'inno... ci credono veramente tanto.

Inizia la corsa, Enrico subito mi stacca, ed io stacco Andrea, ma verso la fine riesco a recuperare Enrico e superarlo e nell'ultima curva io mi trovo davanti ad Enrico... 150m prima della linea del traguardo Enrico mi risorpassa facendo la linguaccia.. Ovviamente non potevo sopportare una beffa così e quindi ci ho dato dentro e ho fatto un ultimo scatto, sorpasso Enrico il quale prova a scattare ma non riesce a superarmi anche perchè il traguardo ormai era ad un metro. La morale della favola è che siamo arrivati con lo stesso tempo (25m e 41s) ma io ero davanti a lui di un soffio!
Cmq è stata davvero una bella gara e mi piace anche il fatto che abbiamo finito nello stesso secondo :P
Dopo la corsa veniva offerta della frutta (banane ed arance), acqua, birra (era della budlight, quindi andava giù come acqua fresca) e anche una specie di zuppa di fagioli veramente buona.
Il programma della mattinata prevedeva anche di andare in banca per sistemare il mio conto corrente e anche quello di Enrico. Ci avevano detto che la banca era aperta al sabato mattina, ma purtroppo non era vero... quindi dovremo tornarci domani mattina alle 9 giusto prima di andare in aeroporto.
Nel pomeriggio io mi sono dedicato a lavatrici e fare la valigia tra una telefonata e l'altra con alcuni amici... non so veramente come, ma sono riuscito a far star tutto. Torno a casa con un valigione che rischia di scoppiare, un trolley (Sempre da imbarcare) e un secondo trolley da portare con me dove dentro c'è pure lo zaino con il computer.

Ieri sera verso le 21.00 siamo nuovamente usciti, io ero alquanto distrutto, ma mi faceva cmq piacere uscire per l'ultimo sabato.
C'eravamo tutti e l'unica mancanza era Jerryll... a dir la verità ci sono rimasto davvero un po' male che non sia uscito, si conferma ulteriormente il suo carattere strano... però pensavo che ieri sera sarebbe venuto fuori.. vabbè.
Cmq ieri sera abbiamo vagato per locali facendo delle chiacchiere, alla fine sono tornato a casa verso le 2, 2.30. E' stata una bella serata.

Oggi il programma è quello di andare all'ultima partita di calcio qui a Pensacola e stasera mi farebbe piacere andare fuori a cena...

Ci riaggiorniamo domani, o stanotte, con l'ultimo articolo del blog... Non so se ne scriverò altri una volta arrivato in Italia, ma spero che ogni tanto la Rita ne scriva qualcuno per farci sapere come sta!
CIAO!

venerdì 19 novembre 2010

Last days in Pensacola

Credo sia giunto il momento anche per me di raccontare gli ultimi giorni qui a Pensacola. Inutile dire che e' stata un esperienza meravigliosa che mi portero' nel cuore per sempre. Tante cose sono successe da quando sono partito, moltissime esperienze, moltissime sorprese, molte delle quali che lasceranno un segno indelebile in positivo e purtroppo alcune anche in negativo. Ma per fortuna devo dire che le cose positive hanno nettamente superato le poche negative :). Ho scoperto amici inaspettati e conosciuto persone da ogni parte del mondo, ed e' proprio questa la cosa che forse piu' mi rimarra', la bellezza e l'entusiasmo che ti accompagna nello scoprire ogni giorno cose nuove, cose che noi nella nostra piccola Italia ignoravamo, o che magari ci sembravano totalmente differenti.

La bellezza di esplorare la "vera" America, di scoprirla giorno dopo giorno insieme ad un gruppo di amici, amici che ho scoperto essere sempre piu' veri e che mai mi sarei aspettato potessero starmi cosi' vicini in questo viaggio. La vacanza in California assieme a Piccio e la lovely Rita e' stato sicuramente uno dei viaggi piu' belli della mia vita. Piccio vi ha gia' fatto la lunga lista dei posti che abbiamo visitato e devo dire che ripercorrendo nella mente questa lunga avventura sono talmente soddisfatto che se ripenso per un attimo a tutti i dubbi che ti passano per la testa quando decidi di partire, quando decidi di buttarti in un esperienza come questa, beh ti accorgi che non contano niente, che volano via come il vento di fronte a tutto quello che hai scoperto, a tutto quello che hai imparato.

Gli Stati Uniti per me sono sicuramente un grande paese, un paese che mi ha dato ben di piu' di quello che mi aspettavo all'inizio. Come tutte le cose puoi trovarci aspetti positivi e aspetti negativi, ma dopo averci vissuto per 7 mesi devo dire che hanno ben ragione di essere fieri del loro paese. Oggi con un po di amarezza ho raccolto le cose nel mio ufficio e mi sono reso conto di quanto mi sia piaciuta questa esperienza, di quanto mi mancheranno le piccole cose che riesce a darti questo posto, addirittura vissute con delle persone speciali.

Ierisera abbiamo finito dove abbiamo cominciato, ovvero a cena con Greg al McGuire :) Ci ha accompagnato lui e abbiamo passato la serata in sua compagnia. A meta' serata e' finito il vino che aveva portato e ha addirittura voluto andare a prendere all'IHMC. Un altra bottiglia per farcela sentire. Io e Piccio gli abbiamo anche preso un pensierino anche per sdebitarci dei mille regali che ci ha fatto. A me addirittura ha comprato un paio di All Stars oltre che a mille DVD. Io gli ho regalato una maglia della Juve (di Del Piero per la precisione, lui e' un appassionato di calcio e gira sempre con la maglia del Barcellona) mentre Piccio gli ha comprato un monocolo, un oggetto perfetto per un tipo eccentrico come Greg. Ecco una foto che ci ritrae tutti insieme al McGuire (notare l'espressione assonata di Greg, ierisera dormiva in piedi l'abbiamo svegliato nel mezzo del suo pisolino pomeridiano):



Ed ecco invece la foto del nostro ultimo giorno all'IHMC, con la maglia del capitano:



Oggi ho salutato anche Niranjan, lo rivedro' presto a Modena e magari in Svizzera (Walter Binder il professore con cui ho collaborato mi ha proposto un dottorato la) e visto che sono riuscito a finire il porting che avevo iniziato in tempo mi ha pure lasciato il G2, lo smartphone Android che mi aveva comprato un mese fa per finire il porting e che costicchia parecchio. Sono molto soddisfatto di essere riuscito a portare a termine il lavoro in tempo :) Anche Niranjan mi ha chiesto di tornare e, diciamo che per ora ci pensero' per non sbilanciarmi troppo!

Ora vi lascio che domattina presto c'e' la famosa corsa del Thanksgiving, e' una corsa abbastanza seria infatti la Maaika e Twan si sono preparati alla grande! Noi invece puntiamo a finire fra i primi 1000 :P

Un saluto e un abbraccio a tutti
Enrico

Video dell'ultimo giorno

Oggi Giulio è venuto con la sua telecamera e abbiamo approfittato per fare questo video.

Scende la lacrima.. :(

Ultimo giorno di lavoro

Stamattina mi sono svegliato prestino… e visto che ho fatto una lavatrice e devo aspettare che finisca prima di andare al lavoro, approfitto per scrivere un po' sul blog.
Oggi sarà l'ultimo giorno di lavoro… mi dispiace veramente un casino, mi piace veramente un sacco il lavoro che faccio li e la gente con cui lavoro. Adesso Giulio ha cominciato a lavorare con dei robot e il suo obiettivo sarà quello di adattare il mio programma per farlo girare sui robot… mi piacerebbe un sacco aiutarlo anche perché i robottini che si muovono da soli sono veramente troppo fighi. Qui fanno veramente un sacco di progetti interessanti, però cmq la voglia di tornare a casa rimane e le cose che qui mi mancano continueranno sempre a mancarmi se dovessi rimanere e per me sono molto troppo importanti.

Stamattina mi aspettavo di leggere un'articolo di Enrico visto che se n'era preso l'incarico… ma magari lo scriverà appena arrivato al lavoro ed è per questo che non dico niente sulla serata di ieri sera al McGuire con Greg….

Domani mattina io ed Enrico abbiamo una mattinata piuttosto piena: ci siamo iscritti ad una corsa (tipo quella del martedì) che inizierà alle 8 del mattino, finita la corsa dobbiamo passare in banca per vedere di raccogliere i soldi che siamo riusciti a salvare… Nel pomeriggio mi sa che mi dedico alla lavatrice e a cominciare a fare la valigia… sono veramente preoccupato di non riuscire a farci stare tutto.. vedremo :P

Comunque non ho ancora realizzato che sto per tornare a casa.

BUONAGIORNATA!

La foto ritrae me, Enrico, Greg e Giulio in ufficio da Niranjan. E' stata scattata circa un mese fa.

martedì 16 novembre 2010

Ultima corsa al McGuire

Oggi era martedì, e come ogni martedì dopo il lavoro siamo andati a fare la classica corsetta al McGuire...
In realtà oggi ho corso solo io di noi 3: Enrico comincia a sentire gli anni e aveva un ginocchio dolorante.. la Rita invece è stata vinta dalla stanchezza/pigrizia ed è andata a casa dopo il lavoro.
Oggi era la mia nona partecipazione alla corsa del McGuire e purtroppo era anche l'ultima... Se ne facevo dieci avrei preso la maglietta :(
La prima volta che sono andato a correre ho fatto tutto il percorso in oltre 40 minuti facendo pause camminando mentre oggi sono riuscito ad eguagliare il mio personale record dello scorso martedì di 26 minuti. :)
Tutta l'attività fisica che faccio qui effettivamente mi mancherà, spero di non impigrirmi troppo a casa o di non essere sommerso dagli impegni... fondamentalmente qua ci siamo dati all'attività fisica perchè non è che ci sia molto altro da fare alla fine....
Dopo la cena al McGuire, alla quale c'era anche Matteo Rebeschini che è sempre una persona molto gustosa, siamo andati a Carlton Palms a mangiare la torta che come ogni martedì avevo preparato... stavolta è venuto pure David, che di solito passava, ma è venuto proprio perchè questo era l'ultimo martedì!

Prima di iniziare a scrivere questo articolo ho riletto il primo articolo del blog intitolato "Prima di partire" e datato 8 Aprile. Fa effetto rileggere quelle righe perchè adesso come allora mancano 6 giorni alla ripartenza. Questa volta però so cosa mi attende e non ho più quelle paure che avevo in Aprile, e so anche che torno più forte di prima, con un'esperienza incredibile alle spalle.
Tutto è passato talmente in fretta... vi faccio solo l'elenco delle principali cose che ho visto qui in america (giusto per farvi morire di invidia): Pensacola (vabbè), New York, San Francisco, Las Vegas, deserto del Nevada, Monument Valley, Zion National Park, Gran Canyon National Park, Sequoia National Park, Yosemite National Park (ci devo tornare), Pacific Highway (autostrada sul pacifico che collega San Francisco a Los Angeles), Sonoma Valley, Silicon Valley, Los Angeles, Hollywood, New Orleans, Ocala, Daytona, Atlanta, ed Orlando.
A scrivere mi è venuta la palle d'oca e anche una lacrima di commozione!
Adesso saluto che vado a letto.

CIAOOOO